Stagione: 2024/25

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CATTOLICA F vs UNISR F

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Al Crespi Sport Village iniziano i Playoff di Calcio a 5 femminile dei Campionati Milanesi Universitari 2024/2025. Cattolica, allenata da Caterina Colombo, affronta San Raffaele, allenata da Vincenzo Solimeno.

Partenza subito a mille per San Raffaele, che tenta di sorprendere Cattolica con un tiro di Baccioli che però termina sul fondo. La risposta delle avversarie arriva prontamente: al 2’ Colombo ci prova dalla distanza, ma la sua conclusione finisce alta sopra la traversa. Cattolica alza il pressing, cercando di schiacciare le avversarie nella loro metà campo. Ma le ragazze di mister Solimeno non si fanno intimorire e al 5’ sfiorano il vantaggio: Casó si inserisce bene sul secondo palo, ma non riesce a deviare in rete un ottimo pallone dalla sinistra. È proprio Casó, la numero 3 sanraffaelina, a rendersi ancora pericolosa al 7’ con un rasoterra che sfiora il palo. All’8’ San Raffaele ha una clamorosa occasione: Baccioli si trova sola davanti a Cerea ma le calcia addosso, sprecando il possibile 1-0. Gol sbagliato, gol subito: al 9’ Cattolica colpisce. Azione sulla destra, palla al centro per Ricci che non sbaglia e infila alle spalle di Ciccarone per l’1-0. La reazione del San Raffaele è immediata: al 12’ Baccioli trova l’1-1 con un mancino su calcio d’angolo. Cerea sbaglia l’uscita e la palla si insacca. Cattolica prova subito a riportarsi avanti con Colombo, che al 14’ calcia dal limite ma manda largo. Le ragazze sanraffaeline reagiscono con determinazione: un minuto dopo Elia recupera palla a centrocampo, salta l’avversaria con un tunnel e serve Baccioli che, con un perfetto diagonale di destro, firma il 2-1. Ma il primo tempo non è ancora finito: al 19’ Colombo si inventa una grande giocata, recupera palla sulla trequarti e spara un destro potente alle spalle di Ciccarone, riportando il punteggio sul 2-2.

Nella ripresa è ancora Cattolica a rendersi pericolosa: al 21’ Colombo sfiora il tris con un destro a giro deviato in corner. Al 27’ Ricci impegna Ciccarone con una conclusione insidiosa, ma sul capovolgimento di fronte è San Raffaele a colpire: Casó lotta come una leonessa, resiste alla marcatura e con una puntata di destro infila il portiere sul primo palo. È 3-2. Il match è una continua altalena di emozioni: al 31’ Colombo ristabilisce la parità con un’altra perla dalla distanza, stavolta con un tiro incrociato che vale il 3-3. Cattolica accelera ancora e al 33’ sfiora il vantaggio con Ricci, il cui tiro dalla distanza centra in pieno la traversa. Ma sul contropiede seguente, San Raffaele torna avanti: Casó è imprendibile, vince due contrasti, resiste a Cerea e firma il 4-3. Non è finita: al 35’ Elia riceve da rimessa laterale di Baccioli, controlla e spara in porta un destro preciso che vale il 5-3. Cattolica non si arrende e un minuto dopo conquista un calcio di rigore, trasformato con freddezza da Ricci per il 5-4. Nel finale di partita San Raffaele si chiude a protezione del risultato e porta a casa la prima vittoria nei playoff. Il sogno semifinale è ancora vivo.

MIGLIORI IN CAMPO

Colombo (Cattolica): l’ultima a mollare tra le sue compagne; prova più volte a dare la scossa con tiri pericolosissimi, oltre alla doppietta personale.
Casó (San Raffaele): si prende la squadra sulle spalle, soprattutto nel secondo tempo; determinanti i suoi duelli fisici e le sue sponde, ma la ciliegina sulla torta è la doppietta tutta di cuore e grinta che regala la vittoria a San Raffaele.

VOCI DAL CAMPO

Caterina Colombo (all. Cattolica): “Serve migliorare il numero di persone che vengono a giocare, siamo sempre poche e contate. Noi abbiamo fatto il massimo, però oggi non è bastato. Proveremo il tutto per tutto con Bicocca.”
Vincenzo Solimeno (all. San Raffaele): “Oggi è servita tanta voglia e soprattutto abbiamo fatto tutto quello che dovevamo fare. Quest’anno ci eravamo dati un obiettivo, quello di vincere la nostra prima partita. Ne abbiamo vinte 3, di cui una di playoff. Sogniamo la semifinale, le ragazze sono state splendide. Quest’anno finalmente abbiamo una squadra un po’ più lunga e l’università ci sostiene un po’ di più e crede nel calcio femminile. Noi siamo i primi a crederci e siamo contenti di battere delle università più grandi e che tradizionalmente in questo sport hanno fatto meglio di noi.”

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LA STATALE M vs HUMANITAS M

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Per la prima partita dei quarti di finale dei Playoff di Calcio a 11 al Bicocca Stadium scendono in campo La Statale e Humanitas. Si sfidano la prima in classifica contro l’ultima, nella Regular Season è sempre stata la formazione de La Statale ad avere la meglio con i risultati di 5 a 0 e di 0 a 3. L’undici statalino parte quindi con i favori del pronostico.

È Humanitas ad approcciare meglio con La Statale che fatica a entrare in partita. I ritmi bassi avvantaggiano Humanitas che ha la prima occasione del match con il terzino Paternostro che si lancia in percussione sulla fascia, guadagnando una punizione vicino alla bandierina del calcio d’angolo. Direttamente dalla punizione Lebet colpisce il palo esterno. Nell’azione successiva è Gougov a provare la conclusione da fuori area che però sorvola la traversa. La Statale prova a rispondere su calcio d’angolo dove un bel cross trova la testa di Manci che però non riesce ad angolare a pochi passi dalla porta, Castelli para la conclusione centrale. Humanitas si affaccia di nuovo in avanti e conquista un calcio d’angolo da cui nasce un’altra grande occasione con Mollo che sorprende la difesa avversaria e calcia rasoterra ma un attentissimo Perez respinge la conclusione. Al 33’ cambia la partita con La Statale che riesce a sbloccare il risultato sugli sviluppi di una punizione battuta da Surace, la difesa di Humanitas non riesce a liberare e Costabile insacca con freddezza a due passi dalla porta. È 1-0. Da qui in avanti La Statale prende il controllo della partita e del gioco. Prima della fine del primo tempo la formazione statilina prova a raddoppiare con la conclusione a giro di Manci che termina di poco a destra del palo e poi con il tiro dal limite dell’area di Orlando bloccato ancora una volta dall’intervento di Castelli. Le due squadre vanno negli spogliatoi con La Statale che conduce per 1 a 0.

Nonostante il secondo tempo inizi con un’altra conclusione di Gougov, che però non sorprende Perez, è La Statale ad avere ormai l’assoluto controllo della partita. L’unica vera occasione per l’Humanitas arriva su calcio di punizione: il cross trova Mollo in area di rigore, colpevolmente lasciato da solo. L’attaccante tenta una mezza rovesciata, ma il pallone finisce di poco a lato. Al 60’, La Statale raddoppia. Dopo una percussione palla al piede sulla fascia destra terminata con un cross, la palla rimane vagante nell’area piccola dove né i difensori né il portiere di Humanitas riescono ad intervenire, è Orlando, da vero rapace, ad arrivare per primo sul pallone spingendolo in rete. È il 2-0 che spezza il morale agli avversari. Nonostante i cambi, Humanitas non riesce a reagire. La Statale sfiora il 3 a 0, prima con un tiro a giro di Orlando che, dal limite dell’area, cerca il secondo palo ma Castelli para. Poi con il colpo di testa dal centro dell’area di Fiallo che si spegne sulla linea di fondo. All’80’, arriva il preannunciato 3 a 0 per La Statale, al termine di una ripartenza orchestrata da Guzzoni che crossa al centro dell’area dove Orlando si fa trovare al posto giusto nel momento giusto e con un tiro al volo sigla la sua personale doppietta mettendo virtualmente fine alla partita. Nel finale c’è spazio per i cambi da entrambi le parti. Ceroli, da subentrato, sfiora il poker statalino con un bel tiro da fuori area, respinto però da Castelli. Il match si chiude sul 3 a 0.

Prestazione convincente de La Statale, che controlla il gioco e sfrutta con intelligenza ogni errore avversario. Humanitas, troppo sterile in fase offensiva, paga la scarsa efficacia nel creare azioni da gol nel secondo tempo. Il risultato finale parla chiaro, La Statale avanza in semifinale dove affronterà la vincente tra Bicocca e Cattolica.

MIGLIORI IN CAMPO

Orlandi (La Statale): è il più pericoloso dei suoi, si fa trovare pronto in occasione dei goal infatti, sigla una doppietta che porta la sua squadra alla vittoria.
Castelli (Humanitas): è chiamato in causa molto spesso, para diverse conclusione ed evita un passivo peggiore alla sua squadra.

VOCI DAL CAMPO

Giovanni Foresta (allenatore La Statale): “Non abbiamo approcciato bene la gara per merito della tattica avversaria a cui non siamo riusciti ad adattarci subito ma nel secondo tempo siamo venuti fuori per la squadra che siamo riuscendo a giocare meglio e a trovare la vittoria. Sono contento della vittoria, vale ancora di più perché oltre a portare a casa il risultato siamo riusciti a fare turnover dando la possibilità di giocare a più giocatori.”
Stefano Scatena (allenatore Humanitas): “Vorrei partire facendo i complimenti al La Statale che è una squadra forte come dimostra il primo posto in classifica. Noi abbiamo fatto una bella partita sono orgoglioso dei ragazzi purtroppo non è bastato per vincere e passare il turno.”

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LA STATALE F vs IULM F

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Al Crespi Sport Village per i Campionati Milanesi Universitari va in scena la prima partita del girone B dei Playoff di Calcio a 5 femminile. Si affrontano La Statale, seconda in classifica e IULM, quinta in classifica. In Regular Season le tue squadre hanno ottenuto una vittoria a testa nelle due partite disputate. Nella gara di andata è stata La Statale a ottenere la vittoria 9-3 mentre nella gara di ritorno ad avere la meglio con il punteggio di 3-2 è stata IULM. Nessuna delle due formazioni è riuscita a difendere le mure amiche, si prospetta una partita equilibrata importante per iniziare bene i Playoff.

Al fischio d’inizio scendono in campo per La Statale Di Pinti, Testa, Rinaldi, Di Persio e Matrecano tra i pali mentre per IULM Bardeggia, Palumbo, Heijmerikx, Lavinio e Luzi in porta.
L’inizio della partita è a basso ritmo con le due squadre che nei primi minuti si studiano rispettando l’importanza della partita. È La Statale a prendere l’iniziativa per prima con protagonista Di Pinti che tenta la soluzione verso la porta in tre occasioni colpendo anche il palo esterno. La risposta di IULM arriva con la percussione centrale e la conclusione al lato di Palumbo. Anche Di Persio inizia ad entrare in partita difendendo bene la palla sulla trequarti avversaria e arrivando alla conclusione bloccata da Luzi.
Coach Foresta prova a cambiare qualcosa per sbloccare il risultato inserendo Alary. Si rivela la mossa giusta, infatti poco dopo il suo ingresso è proprio Alary a segnare il primo goal della partita con un tiro rasoterra che conclude la sua corsa in rete. È 1 a 0 per La Statale. IULM non riesce a reagire e, nel giro di un minuto, La Statale firma il 2 a 0. È Di Persio a trovare la rete con un goal da rapace d’area su una ribattuta del portiere avversario. La IULM riprende a giocare nella metà campo avversaria ma Rinaldi intercetta il tiro di Heijmerikx, che ci riprova poco dopo su punizione ma il suo tiro centrale viene bloccato da Matrecano. Il primo tempo si conclude con La Statale in vantaggio di 2 a 0.

Nel secondo tempo La Statale torna in campo sostituendo il portiere, entra Acquistapace, fa il suo primo ingresso in partita anche Yordonova mentre per IULM subentrano Mattioli e Celia. L’andamento della partita rimane invariato con La Statale che fa la partita e IULM che prova a ripartire e cerca di sfruttare le palle inattive. È proprio Yordonova ad effettuare il primo tiro della ripresa ritrovandosi sola contro il portiere dopo una triangolazione, il tiro viene però parato da Luzi. Di Persio stoppa la palla di petto e serve un grande assist per Testa che non riesce a segnare per l’opposizione ancora una volta di Luzi. IULM prova a rendersi pericolosa con la conclusione che si spegne sul fondo di Lavinio ma è ancora una volta La Statale a segnare con Di Persio che sfrutta il cross di Testa per segnare in scivolata mettendo al sicuro la partita e il risultato al minuto 32.
IULM prova l’ultima reazione trovando il primo goal della loro partita con Palumbo al termine di un contropiede. Con 5 minuti ancora da giocare l’intensità della partita cala con le due squadre che arrivano un po’ stanche a fine partita. IULM cerca di sfruttare le palla inattive per accorciare ancora il punteggio ma non è concreta. L’arbitro fischia la fine della partita con il punteggio di 3 a 1 per La Statale che inizia bene la post-season.

MIGLIORI IN CAMPO

Di Persio (La Statale): è autrice di una doppietta decisiva per la vittoria, è brava a difendere palla facendo giocare bene tutta la squadra. Menzione speciale per Rinaldi caposaldo della difesa statalina, non sbaglia niente, non perde un contrasto ed è un punto di riferimento anche nella costruzione delle azioni offensive con le sue verticalizzazioni.
Luzi (IULM): difende la propria porta rendendosi decisiva tenendo la sua squadra in partita, è protagonista di numerose parate anche a tu per tu contro le avversarie. Evita un passivo maggiore per la propria squadra.

VOCI DAL CAMPO

Foresta (All. La Statale): “Sono contento del risultato e della prestazione, abbiamo giocato bene mettendo in atto quanto provato in allenamento. Abbiamo creato tante occasioni per segnare. La cosa da migliorare in vista delle prossime partite è sicuramente la freddezza sotto porta per sfruttare al meglio le numerose occasioni da goal.”
Cinquerrui (IULM): “La mia squadra ci ha messo tanto impegno e sacrificio, perché arriviamo da un mese dove non abbiamo avuto continuità negli allenamenti. Nonostante la sconfitta sono soddisfatto della prestazione della squadra visto il livello dell’avversario.”

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