Stagione: 2024/25

BICOCCA F vs BOCCONI F

Creative Commons License This work is licensed under a LICENZA CUS MILANO

Al Centro Sportivo Iseo, nella finale di calcio a 5 femminile dei Campionati Milanesi Universitari 2024/2025, si giocano il titolo Bocconi, allenata da Federico Gargiulo, e Bicocca, allenata da Fabio Mazzeo.

La gara si apre con grande aggressività da parte di Bicocca, che al 5’ sfiora il vantaggio: dopo una mischia in area, il pallone danza sulla linea ma Conicella salva miracolosamente a Congdon battuta. È un assalto continuo quello delle ragazze di mister Mazzeo, che colpiscono una traversa clamorosa al 9’ con Bisi, autrice di un siluro da fuori che scuote il legno e fa tremare le avversarie. Bocconi prova a rispondere con qualche ripartenza, ma la difesa di Bicocca è attenta e chiude ogni varco. Al quarto d’ora è ancora Bicocca a rendersi pericolosa: Carabelli riceve al limite, controlla e calcia con precisione, ma Congdon vola sulla sua destra e salva il risultato con una parata da applausi. Il primo tempo si chiude sullo 0-0, con Bicocca che crea di più ma senza riuscire a concretizzare, e Bocconi che si salva grazie a un’ottima organizzazione difensiva.

La ripresa si apre con un’occasione gigantesca per Bicocca: Pedroni raccoglie un tap-in da distanza ravvicinata ma calcia incredibilmente addosso a Congdon, che salva ancora una volta le sue. La risposta di Bocconi arriva immediata con un tiro dalla distanza di capitan Conicella, ma Olivieri è attenta e respinge con sicurezza. Al 3’ è ancora Pedroni a sfiorare il gol con una botta ravvicinata, ma Congdon si oppone di nuovo, stavolta deviando in corner. Il forcing di Bicocca continua e al 7’ Carabelli tenta la fortuna dalla distanza, trovando ancora i guanti del portiere avversario. Poi, finalmente, l’episodio che decide la partita: minuto 8 della ripresa, palla sulla fascia destra per Bisi, che con un movimento secco rientra sul sinistro, mette a sedere Pisino e lascia partire un mancino potente e preciso che si infila sul primo palo. Gol spettacolare e 1-0 Bicocca! Nel finale Bocconi ci prova con Carpentieri, che si gira bene e calcia con decisione, ma Olivieri blocca senza problemi. Bicocca gestisce con maturità gli ultimi minuti e chiude il match vincendo 1-0. Le ragazze di mister Mazzeo vincono il campionato di calcio a 5 e diventano campionesse per il terzo anno consecutivo.

MVP

Melissa Bisi (Bicocca): segna il gol decisivo che decide il match e consegna a Bicocca il titolo per il terzo anno consecutivo; le sue giocate sono determinati, soprattutto in una partita così importante.

VOCI DAL CAMPO

Federico Gargiulo (all. Bocconi): “Ovviamente la delusione c’è perché quando si arriva in finale è obbligatorio crederci. Ai nastri di partenza credo che nessuno avrebbe scommesso su di noi. Siamo contenti perché come ho detto fin dall’inizio, quest’anno la nostra è una squadra nuova, abbiamo cambiato il 50% degli effettivi. Tutto questo fa parte di un percorso, perdere è necessario, delusioni così ci aiutano e questa è solo una tappa. Io sono molto contento delle ragazze, del mio staff e del lavoro che abbiamo fatto. La delusione c’è, però non posso non essere contento del lavoro fatto e della gara che abbiamo disputato oggi.”

Fabio Mazzeo (all. Bicocca): “Sono contento perché vincere è difficile, ripeterlo ancora di più. Il primo anno è stato così, il secondo pure e il terzo siamo riusciti a ripeterci di novo. Ogni anno si alza sempre di più l’asticella, quindi sono molto contento e felice, a prescindere dalla partita di oggi. Oggi è il risultato di 9 mesi di lavoro. Io facevo i calcoli, abbiamo fatto 15 partite, questa è la sedicesima; su 16 partite abbiamo fatto 15 vittorie e un pareggio, 81 gol fatti, con quello di oggi 82 e solo 15 subiti. Quindi oggi è il frutto appunto di 9 mesi di lavoro. Sono contento, brave loro, brave tutte le avversarie, ma esultiamo ancora noi.”

-

UNISR M vs BOCCONI M

Creative Commons License This work is licensed under a LICENZA CUS MILANO

 

Al Bicocca Stadium si gioca la finale di calcio a 11 dei Campionati Milanesi Universitari 2024/2025. Ad affrontarsi sono San Raffaele, allenata da mister Dimitri De Dalt, e Bocconi, allenata da Dimitrii Oshchepkov.

Sin dal fischio d’inizio Bocconi prova a prendere il controllo del match, alzando il ritmo e mettendo pressione sugli avversari, che nei primi minuti sono costretti a rintanarsi nella propria metà campo. Il primo squillo arriva al 15’: sugli sviluppi di un corner, Bonomi svetta in area ma il suo colpo di testa sfiora soltanto il palo. San Raffaele non sta a guardare e al 20’ reagisce con un’azione ben orchestrata: capitan Meringolo recupera palla con grinta sulla trequarti e serve Del Castillo sulla destra, che crossa al centro per Caldarola. L’incornata dell’attaccante fa trattenere il fiato ai tifosi, ma il pallone sfila di poco a lato. Un minuto dopo arriva il primo cartellino del match: Pelleriti si becca il giallo per proteste accese nei confronti del direttore di gara. Al 29’ la Bocconi ha l’occasione più nitida del primo tempo: Re scappa via sulla sinistra e mette dentro un pallone rasoterra perfetto per Casucci, che però col mancino calcia debolmente e Mancuso blocca senza problemi. Ma l’azione più clamorosa arriva al 33’, sempre con Casucci protagonista: ancora Re a mettere un cioccolatino al centro dell’area, ma il numero 10, a porta praticamente vuota, spedisce incredibilmente fuori. San Raffaele risponde al 41’ con una punizione dai 20 metri di Riccobene: parabola velenosa, ma Sopranzetti è ben piazzato e blocca centralmente. Due minuti più tardi Serdoz finisce sul taccuino dell’arbitro per un’entrata dura proprio su Riccobene. Senza ulteriori sussulti, l’arbitro manda le squadre all’intervallo con il punteggio di 0-0.

La ripresa si apre con Bocconi subito pericolosa: schema su calcio d’angolo, palla che arriva a Re che calcia di prima intenzione, ma la sfera sfiora il palo. I due tecnici iniziano a giocarsi le carte dalla panchina: al 54’ dentro Davoli per Shai tra le fila bocconiane, mentre San Raffaele cambia Caldarola con Meringolo. La partita si trasforma in un duello tattico, con le due squadre che si affrontano a viso aperto ma senza riuscire a rompere l’equilibrio. Al 65’ triplo cambio: Oshchepkov inserisce Bolesan e Rolle per Saba e Casucci, De Dalt risponde con Bellinaso per Rusciani. Poco dopo è ancora Re a cercare gloria con un sinistro velenoso da dentro l’area, ma la palla si spegne di un soffio a lato. Al 70’ San Raffaele risponde con un destro da fuori area di Riccobene, ma Sopranzetti è reattivo e devia con un intervento da applausi. Al 72’ i campioni in carica sfiorano il gol con una perla da corner: Bertozzi impatta perfettamente di testa e Mancuso si supera, volando all’incrocio e salvando i suoi con una parata strepitosa. De Dalt prova a dare nuova energia ai suoi inserendo Somma per Riccobene. All’83’ cartellino giallo per Oppezzo, che ferma con un fallo tattico una ripartenza pericolosa dei milanesi. Bocconi non molla, continua a crederci, e all’89’ arriva il boato: Re riceve palla in area, controllo perfetto col sinistro, si gira eludendo il marcatore e scarica un destro violento sotto la traversa. Gol! Il numero 7 esplode di gioia, il pubblico con lui. È la rete che spezza l’equilibrio e decide la finale.

Il triplice fischio sancisce la vittoria della Bocconi, che alza nuovamente la coppa al cielo. Per i ragazzi di mister Oshchepkov è il secondo titolo consecutivo, il sigillo su un progetto vincente, fatto di talento, disciplina e fame di successo. San Raffaele esce a testa alta, ma il trono resta nelle mani dei campioni.

MVP

Piergiorgio Re (Bocconi): decide la partita con un gol allo scadere regalando il titolo di campioni universitari alla sua squadra con una giocata pazzesca; comunque il più attivo e pericoloso durante i 90 minuti.

VOCI DAL CAMPO

Dimitri De Dalt (all. San Raffaele): “Sicuramente meritiamo la riconferma l’anno prossimo. È stato un percorso lungo, un anno di sacrifici, soprattutto per chi è venuto in sessione a giocare nei campi lontani. Siamo comunque tutti orgogliosi di essere arrivati fino a qui, siamo un gruppo bellissimo e l’anno prossimo ci riproveremo. Sono sicuro che vinceremo.”

Dimitrii Oshchepkov (all. Bocconi): “Sono molto molto contento della squadra. Anche io sono stato un giocatore di questa squadra per un paio di anni, ma questa è stata la mia prima esperienza come allenatore. Devo dire che tutti i veterani di questa squadra hanno portato tanto valore al gruppo, che sa bene cosa si deve fare. Siamo una super famiglia e sono contentissimo. Abbiamo meritato di vincere questa stagione.”

-
-
-
-
-
-
-

LA STATALE F vs BOCCONI F

Creative Commons License This work is licensed under a LICENZA CUS MILANO

Al Crespi si gioca l’ultima giornata del girone B dei playoff di calcio a 5 femminile dei Campionati Milanesi Universitari 2024/2025. La Statale, allenata da Giovanni Foresta, affronta Bocconi, allenata da Federico Gargiulo.

La gara si accende quasi immediatamente. Infatti, dopo appena un minuto di gioco Pisino prova a sorprendere la difesa avversaria con un tiro dalla distanza, ma la conclusione termina alta sopra la traversa. La Statale fatica a costruire gioco e al terzo minuto è ancora Bocconi a rendersi pericolosa con Mutis, che sfiora il bersaglio con un tiro insidioso. Al quinto, nuova occasione per le ragazze in maglia arancio: Pisino si coordina al volo su un pallone vagante e calcia in girata, ma Matrecano si oppone con un intervento decisivo di piede. All’11’ arriva il meritato vantaggio Bocconi: lancio lungo dalle retrovie, Pisino controlla con precisione e, con una puntata di destro, trafigge Matrecano per l’1-0. La Statale prova a reagire e al 13’ si fa viva con Rossaro, il cui tiro sfiora il palo alla destra di Missaglia. Il finale del primo tempo si gioca su ritmi elevati, ma le difese hanno la meglio e si va al riposo sull’1-0 per Bocconi.

La ripresa si apre con un’occasione per La StataleDi Persio prova la battuta da calcio di punizione, ma Missaglia si fa trovare pronta. La gara si fa via via più intensa e fisica, con numerosi falli da entrambe le parti. Al 25’ arriva il primo cartellino giallo: Conicella ferma un contropiede da ultimo difensore e viene ammonita, costringendo mister Gargiulo a spendere il time-out. Al 28’ La Statale sfiora il pareggio con Rinaldi che calcia in diagonale e colpisce il palo a portiere battuto. Poco dopo, al 30’, è Bocconi ad avere l’occasione per chiudere i giochi. Pisino lancia perfettamente Northman, che però si fa ipnotizzare da Matrecano in uscita. Il portiere de La Statale si ripete al 33’ neutralizzando una nuova conclusione di Carpentieri, e al 35’ si supera ancora sullo stesso attaccante lanciato a rete. Al 37’ Pisino, vera spina nel fianco per la difesa de La Statale, tenta il colpo del KO: approfittando del portiere di movimento calcia a porta vuota da lontano, ma il pallone sfila a lato di un soffio. La Statale tenta il tutto per tutto nei minuti finali, ma la difesa della Bocconi regge l’urto e mantiene il vantaggio fino al triplice fischio. Con questa vittoria, Bocconi chiude al primo posto il girone e affronterà San Raffaele in semifinale. La Statale, invece, dovrà vedersela con Bicocca in una sfida che promette scintille.

MIGLIORI IN CAMPO

Matrecano (La Statale): decisiva nel chiudere la saracinesca con un paio di interventi da manuale; nel finale gioca come portiere di movimento, andando anche alla conclusione.

Pisino (Bocconi): qualità da vendere e giocate da urlo; la sua partita è magistrale e impreziosita dal gol vittoria; Bocconi dipende dalle sue magie.

VOCI DAL CAMPO

Giovanni Foresta (all. La Statale): “Dobbiamo lavorare sul quando ci capitano squadre che si chiudono, perché facciamo fatica e non riusciamo a fare il nostro gioco. Oggi è stata una presa tutta tattica, sia da parte nostra che loro. Ha fatto la differenza un episodio. Hanno sfruttato l’unica occasione della partita. Volevamo evitare Bicocca, ma la prendiamo e vediamo come andrà.”

Federico Gargiulo (all. Bocconi): “Noi, come sempre, vediamo partita per partita. Chiaramente la soddisfazione è tanta perché La Statale è una squadra molto più avanti di noi nel percorso, ben allenata e con qualità. Noi abbiamo preparato la partita proprio per evitare di lasciare gli spazi per farci male. Le ragazze sono state molto brave. È stata una partita di sacrificio e abbiamo fatto quello che dovevamo fare, poi solo il destino ci saprà dire che cosa ci aspetterà. Comunque grande soddisfazione.”

Articolo di Lorenzo Peretti
Fotografie di Sofia Parlangeli

-